Consultazioni elettorali: tra le modalità di identificazione è ammessa anche la ricevuta della richiesta di carta d'identità elettronica
In occasione delle consultazioni elettorali del 4 marzo 2018, il Ministero dell'Interno, con nota n. 2/2018 del n. 14/02/2018, ricorda le modalità di identificazione per essere ammessi a votare:
- devono esibire a carta di identità o altro documento d'identificazione rilasciato dalla pubblica amministrazione purché munito di fotografia;
- le carte di identità e gli altri documenti di identificazione ... scaduti, purché i documenti stessi risultino sotto ogni altro aspetto regolari e possano assicurare la precisa identificazione del votante;
- in mancanza d'idoneo documento d'identificazione, uno dei membri dell'Ufficio che conosca personalmente l'elettore ne attesta l'identità, apponendo la propria firma nella colonna di identificazione;
- se nessuno dei membri dell'Ufficio è in grado di accertare sotto la sua responsabilità l'identità dell'elettore, questi può presentare un altro elettore del Comune, noto all'Ufficio, che ne attesti l'identità.
Nella circostanza, rispondendo a specifico quesito, precisa che "per coloro che, nei giorni antecedenti le consultazioni elettorali, avranno presentato richiesta di CIE, è da ritenere che la ricevuta della CIE - in quanto munita della fotografia del titolare, dei relativi dati anagrafici e del numero della CIE cui si riferisce - risponda ai requisiti del documento di riconoscimento".